La Targa posta a ricordo della Scuola degli Arditi a Sdricca di Manzano. |
Con questo stornello (a volte declinato "...è nata una Fiamma Nera con il pugnale in mano") gli Arditi celebravano la data della consacrazione ufficiale del I Reparto d'Assalto alla Scuola degli Arditi di Sdricca di Manzano, divenuta convenzionalmente data di nascita dei Reparti d'Assalto italiani.
Così ricorda l'occasione il Tenente Salvatore Farina, uno degli ufficiali fondatori del Reparto, nel suo volume dedicato agli Arditi:
"Alle ore 9 del 29 luglio (1917) S.M. il Re accompagnato dal Principe di Galles, dal Principe Ereditario del Belgio, dai Generali Cadorna e Porro, dai Generali della 2^ e 3^ Armata, dagli ufficiali italiani ed esteri addetti al Comando Supremo, onorò della sua presenza la Scuola di Sdricca.
Il Sovrano chiese al Bassi chiarimenti su i criteri che lo avevano consigliato ad apporre le molteplici innovazioni organiche, tattiche ed addestrative, sulle ragioni che avevano determinato la modificazione dell'uniforme e sul significato simbolico della Fiamma nera e della cravatta nera.
L'interrogatorio minuto in ogni dettaglio durò circa un'ora.
Le varie istruzioni, fino all'esercitazione d'insieme a fuoco, seguite con vivo interesse dal Re, che volle essere Attore nell'attacco d'aggiramento di una caverna, costituirono la dimostrazione pratica dei criteri precedentemente esposti.
L'approvazione incondizionata di Sua Maestà fu il più ambito premio alla fatica del Bassi.
Così, con la sanzione del Primo Soldato d'Italia, nacque la Fiamma Nera, dinamica espressione di un nuovo sistema di guerra".
Fotografia d'epoca della Scuola degli Assaltatori a Sdricca di Manzano. |
Addestramento sportivo e bellico alla Scuola degli Arditi della II Armata, a Sdricca di Manzano. |
"Sdricca è il luogo di raduno, il campo di addestramento e di selezione, il tempio risonante in cui le Fiamme s'iniziano al rito, mantengono accese le fiaccole della loro fede, e perenne il fuoco della loro passione; La base donde, ad ogni ora del giorno e della notte, gli Arditi partono su teorie infinite di macchine rombanti e veloci, fra canti di giovinezza e di gioia, per l'assalto, per la conquista, per la Vittoria".
Paolo Giudici, Capitano delle "Fiamme Nere" del XX Reparto d'Assalto
Esercitazioni d'assalto sulla "collina tipo" di Sdricca di Manzano nel luglio '17. |